Testo del Codice
Figlia mia,
Non avrei dovuto salutarti così, alla tua partenza da Orzammar. Le parole che ti ho rivolto disonorano gli antenati e la nostra stessa casa. Tua madre si rifiuta di parlarmi.
Ieri ho assistito al funerale di una Legionaria. Ho visto mentre le tatuavano il volto. Quell'inchiostro sembrava pesare come un macigno. In un istante, l'ha invecchiata di vent'anni. So che non fai parte della Legione, ma a volte ho l'impressione di aver perso mia figlia per sempre.
Ricordo quando eri piccola. Mi trascinavi al Modellatorio e ti vedevo correre in mezzo a quegli archivi sterminati. Canticchiavi sottovoce mentre sfioravi con un dito il dorso di tutti i volumi che un giorno avresti studiato. Per me, è come se tu fossi ancora lì.
Dicono che il comandante della Legione lì con te sia uno dei migliori, che sei in buone mani. Non è bello da dire, lo so, ma non sono ancora pronto a consegnarti alla Pietra. Stai attenta.
Tuo padre