Testo del Codice
Un tempo la Città oscura era una miniera controllata dall'Impero Tevinter. Una volta esaurita, le gallerie furono estese per ampliare la rete fognaria di Kirkwall, una città con un'enorme popolazione di schiavi. Con il tempo, inevitabilmente, le gallerie divennero un rifugio per gli schiavi fuggiti. Ancora oggi questa "città sotterranea", come viene spesso chiamata, offre ospitalità a malati, pazzi, criminali e perfino ai morti, sotto forma di cadaveri gettati quaggiù da assassini o becchini indolenti.
I bassifondi della Città oscura superano in degrado perfino quelli della Città inferiore, con un fetore nauseabondo che si insinua in ogni angolo creando una sorta di foschia velenosa. Le fogne sono un luogo estremamente pericoloso. Le pareti umide, viscide e rivestite di licheni fosforescenti formano un vero e proprio labirinto che non lascia scampo agli improvvidi avventurieri.
—Da "Alla ricerca del sapere: i viaggi di uno studioso della Chiesa", di Fratello Genitivi