- “Ci hai sottratto quella musica soave! Privandoci di tutto!”
La Madre è una singolare madre della nidiata risvegliata alla guida della Prole Oscura che attacca l'arlea di Amaranthine. Era un'ex femmina umana prima di diventare una madre della nidiata.[1]
Background[]
Non si sa chi fosse la Madre prima che diventasse una madre della nidiata, tuttavia ci sono alcuni indizi su come è stata trasformata: la Prole Oscura l'ha costretta a divorare la sua stessa famiglia durante il processo. Quando l'Artefice la svegliò, liberandola dal Richiamo degli Antichi Dei, si ricordò di ciò che era stata una volta e di ciò che era stata costretta a sopportare, e quella consapevolezza la portò alla follia.[2]
La Madre desidera la "musica soave" dell'Arcidemone perché quel canto era l'unica cosa che le permetteva di rimanere ignara di ciò che era diventata. Infuriata con l'Artefice, ha convinto quei Discepoli che si sentono come lei a opporsi agli obiettivi dell'Artefice, mentre lei si sforza di riconnettere se stessa e la sua leale Prole Oscura al Richiamo.[2] La Madre spera che se l'Artefice viene distrutto, la "musica" ritornerà da lei. Vuole anche essere distrutta, poiché crede che nella morte potrà sentire di nuovo la musica.[3]
Non è noto se la sua capacità di usare la magia, che è unica tra le madri della nidiata, sia dovuta al fatto che era una maga quando era umana, o se è un effetto secondario del suo risveglio. Indipendentemente da ciò, tuttavia, questa abilità unica consente alla Madre di trasformare la propria prole in orribili Figli, invece di far nascere semplicemente prole oscura hurlock come le altre madri della nidiata di origine umana.[3]Coinvolgimento[]
Dragon Age: Warden's Fall[]
Dragon Age: Origins - Awakening[]
La Madre controlla una fazione dei Discepoli, così come un gran numero di Prole Oscura non risvegliata. Ancora più importante, è la Madre che alleva i Figli. La Madre inizia a inviare la Prole Oscura per assaltare l'arlea di Amaranthine come parte del suo conflitto con l'Artefice. Per rimuovere eventuali ostacoli che le impediscono di affrontare l'Artefice, tenta di eliminare i Custodi Grigi nel Ferelden. Per rimuovere il Comandante dei Custodi, invia uno dei suoi discepoli, il Primo, a intrappolare i Custodi nell'Oblio attirandoli in una trappola a Paludenera. La Madre deliberatamente non rivela che anche il Primo sarà intrappolato lì, credendo di fargli un favore permettendogli di "udire di nuovo la musica".
Inoltre incarica un altro Discepolo, il Perduto, di difendere Kal'Hirol dove ospita diverse madri della nidiata non risvegliate di origine nanica, che le forniscono truppe della Prole Oscura. Tuttavia, sebbene la Prole Oscura dell'Artefice venga respinta, la Prole Oscura della madre viene uccisa dai Custodi Grigi in seguito. Con la sua base di potere gravemente indebolita, la Madre lancia un'offensiva a tutto campo per eliminare i Custodi Grigi. La Madre scatena un'orda di Prole Oscura sulla Città di Amaranthine per attirare i Custodi, mentre invia un'altra forza guidata da un ulteriore Discepolo, l'Araldo, ad assediare la Fortezza della Veglia.
Alla fine, il Comandante dei Custodi e i Custodi Grigi attaccano la roccaforte della Madre che si annida sotto le Lande delle Ossa di Drago, presso il Cimitero dei Dragoni nella Cascata del Dragone, seguendo la scia dell'attacco dell'Artefice. Il Comandante dei Custodi affronta la Madre nel nido, dove rivela che è stato l'Artefice il responsabile della trasformazione dell'Antico Dio, Urthemiel, in un Arcidemone attraverso un fallito tentativo di risveglio, innescando così il quinto Flagello. Gli sforzi della Madre si rivelano inutili e lei viene uccisa dal Comandante dei Custodi.Missioni[]
- L'abisso della depravazione
Strategia[]
- Vedi La Madre (strategia).
Citazioni[]
- (riguardo l'Artefice) "Sostiene di voler liberare i prole oscura. Ma in realtà vuole solo correggerli!"
- "Kal'Hirol perduta? Il Perduto è perduto? Perduto, perduto, perduto, perduto!"
- "Sono splendida, eh?" (ride)
- "Siamo tutti perduti. Ma verrà il giorno in cui il silenzio cesserà, anche per me."
Voci del Codice[]
Curiosità[]
- In Jade Empire, un altro gioco BioWare, c'è una creatura chiamata "La Madre" che ha tratti simili: una corpulenta entità matriarcale di una razza di umanoidi contorti ("Cannibali"), che genera una legione di "prole", con il desiderio di devastare il territorio in superficie.
- È l'unica madre della nidiata umana incontrata finora.
- La Madre è l'unica madre di stirpe conosciuta in grado di usare la magia.